Intervista a Mario Perrotta. Contenuto esclusivo online per Scene 2020/2021
In occasione di “In nome del padre”, di e con Mario Perrotta, spettacolo previsto il 20 febbraio 2021 e rimandato in attesa della riapertura dei teatri, SCENE propone un contenuto speciale in forma di intervista a Mario Perrotta, in prima online sul canale YouTube SCENE, sempre il 20 febbraio alle ore 21.00.
Interamente scritto e diretto da Mario Perrotta, "In nome del padre" nasce da un intenso confronto con lo psicanalista Massimo Recalcati, che alle relazioni familiari ha dedicato gran parte del suo lavoro. Un padre. Uno e trino. Niente di trascendentale: nel corpo di un solo attore tre padri diversissimi tra loro per estrazione sociale, provenienza geografica, condizione lavorativa. Sulla scena li sorprendiamo ridicoli, in piena crisi di fronte al “mestiere più difficile del mondo”. Il nostro tempo è il tempo del tramonto dei padri. La loro rappresentazione patriarcale che li voleva come bussole infallibili nel guidare la vita dei figli o come bastoni pesanti per raddrizzarne la spina dorsale si è esaurito irreversibilmente. Il nostro tempo è il tempo dell’evaporazione del padre e di tutti i suoi simboli. Ogni esercizio dell’autorità è vissuto con sospetto e bandito come sopruso ingiustificato. I padri smarriti si confondono coi figli: giocano agli stessi giochi, parlano lo stesso linguaggio, si vestono allo stesso modo. In questo contesto di decadenza emerge forte una esigenza di nuove rappresentazioni del padre.
In nome del padre
spettacolo di Mario Perrotta
attore: Mario Perrotta
consulenza alla drammaturgia: Massimo Recalcati
produzione: Teatro Stabile di Bolzano
collaborazione alla regia: Paola Roscioli
aiuto regia: Donatella Allegro
costumi: Sabrina Beretta
allestimento tecnico: Emanuele Roma e Giacomo Gibertoni
foto: Luigi Burroni
progetto grafico: Fabio Gamberini
Per approfondimenti:
- Stagione Scene
- Mario Perrotta. In nome del padre
Video realizzato da Edoardo Pivi.