Mercoledì 07 Luglio

- Campo Smith
Bardonecchia

In fondo basta una parola

Letteratura



Dettagli evento

Descrizione

IN FONDO BASTA UNA PAROLA

con Saverio Tommasi

Mercoledì 7 luglio 2021, ore 17.00

Campo Smith, Bardonecchia (TO)

Ingresso gratuito

In caso di maltempo l'incontro si svolgerà presso il Palazzo delle Feste, Piazza Valle Stretta 1, Bardonecchia.

Evento che incrocia più progetti: da una parte Valsusa dal Vivo e Borgate dal Vivo. Dall’altra il CinemAbility Film Fest, festival cinematografico che ragiona attorno ai temi della disabilità, ideato da Revejo, che proprio il 7 luglio vedrà la sua serata conclusiva.

Serata che sarà anticipata da un pomeriggio all’insegna della letteratura e dell’inclusione sociale. Il giornalista e scrittore Saverio Tommasi presenterà il suo ultimo libro “In fondo basta una parola” (Feltrinelli, 2021), con un pubblico e dei relatori davvero speciali.

Infatti alla presentazione parteciperanno i ragazzi di 2gether Onlus e parteciperanno attivamente i nostri amici di RadioOhm, con i loro ospiti speciali.

RadioOhm sarà presente in diretta con la trasmissione “L'ombra del 3”. Una trasmissione che si svolge in collaborazione con l'associazione “Il riccio”, che rivolge il proprio operato a persone con Disturbi dello Spettro Autistico.

Insomma, con Valsusa dal Vivo, la letteratura diventa inclusione.

In fondo basta una parola. Cinquanta parole per interrogarsi: dalle più disarmanti, come grazie o vergogna, alle più coraggiose, come trasgressione, scabroso, fino ad arrivare alle fondamentali – lavoro, cuore, paura, vita e morte. Cinquanta parole che portano con sé cinquanta piccole storie di disaffezione quotidiana all’indifferenza, perché la rivoluzione gentile può partire soltanto da parole dannose al conflitto. Perché una parola può ferire, ma può anche salvare. Usare le parole oggi, impiegare tempo per farle risuonare, significa non avere perso la speranza. Per Saverio Tommasi “portarsi dietro delle parole nelle tasche dei pantaloni, nel taschino della camicia, della giacca, infilate nella punta delle scarpe, dentro i calzini e finanche nelle mutande significa avere l’ardire di cercare una soluzione nonostante tutto e senza il preconcetto del luogo più adatto a impiegarle. Significa mantenere la sfacciataggine di pensare che non tutto è perduto”. E farlo, aggiunge, non solo è divertente, ma è l’occasione per scoprire e per scoprirci. “Procuratevi una lampara,” ci invita l’autore, “per cercare le vostre parole preferite in mezzo alle altre. Procuratevi uno scalpello e un bedano per i tagli più profondi. Un vocabolario per calmare la vostra fame. Non siate timidi e tiratele fuori, le parole, non siate tirchi e datele come conforto, condividetele come dialogo.” Delle parole e delle storie è sempre stato innamorato, Saverio Tommasi, e ha iniziato presto a usarle per capirsi e per capire. Fino a farle diventare lo strumento della sua professione: oggi è uno dei giornalisti più seguiti in Italia.

Artisti


Saverio Tommasi

Scrittore

Fotogallery

Immagini prodotte da: Edoardo Pivi