Domenica 25 Agosto

12:00 - Forte di Exilles
Via degli Alpini, 10050 Exilles TO, Italia

Exilles Extra Food

Degustazione

Le aziende vinicole della Val di Susa in mostra al Forte


Dettagli evento

Ingresso

Exilles Extra Food

I vini della Val di Susa

Secondo appuntamento di "Exilles Extra Food", un progetto dedicato alla conoscenza delle aziende produttrici enogastronomiche della Val di Susa volto a valorizzare la ricchezza e diversità dei produttori locali. 

Domenica 25 agosto 2024 | Orario di esposizione: dalle 12:00 fino a chiusura del Forte (18:00)

Alle 21:30 nel cortile andrà in scena lo spettacolo di circo “Le sommelier”.

 

Exilles (TO), Forte di Exilles

Le aziende vinicole coinvolte:

Azienda Agricola Bosio
Isya Azienda Agricola
Azienda Agricola ‘l Garbin
Azienda Agricola Martina

Ingresso gratuito

Descrizione

Azienda Agricola Bosio

Una lunga storia famigliare di agricoltura e allevamento di sussistenza in terre complesse come quelle montane porta la famiglia Bosio a fondare nel 2003 l’azienda agricola con l’obiettivo principale di recuperare l’ambiente, il paesaggio agrario, di mettere in sicurezza i versanti lasciati incolti per anni dallo spopolamento delle borgate e di valorizzare la biodiversità locale. 

La proprietà attuale è di 16 ettari, di cui 2,5 costituiti da vigne completamente recuperate, 0,5 da uliveti, 0,5 da alberi da frutto e noci, uno di castagneti, uno da prati e dieci di boschi cedui. La conduzione dell’azienda è famigliare e le rese produttive sono tenute volutamente basse per ottimizzare il prodotto finale e limitare lo sfruttamento del suolo, riuscendo così a condurre direttamente tutta la filiera produttiva. 

Le vigne sono concimate con letame ogni tre anni e non sono irrigate. La potatura, il diradamento dei grappoli e la vendemmia sono manuali.

 

Azienda Agricola ‘l Garbin

Nasce nel 2006  a Chiomonte, territorio dove il Valsusa DOC ha la sua massima espressione con i vitigni autoctoni di Avana’, Becuet e Baratuciat, spinta dal desiderio di recuperare l’antica tradizione di famiglia della coltivazione dei vigneti e salvaguardia del territorio.

Oltre ai vini, ‘l Garbin produce miele di montagna, ZafferanoValsusa® e coltiva l’ulivo, già anticamente presente in queste zone. 

I vigneti sono interamente lavorati a mano e in vendemmia le uve vengono raccolte con il “garbin”, da cui l’azienda prende il nome, la cesta con cui sono trasportati i grappoli dopo il taglio. I vigneti del Vigna Veja, non a caso, sono raggiungibili solo a piedi percorrendo mulattiere e salendo ripide scalinate costruite sui muretti a secco: inevitabilmente quindi recuperare anche questa antica modalità di trasporto.  

 

Isya Azienda Agricola 

Da quasi vent’anni la famiglia Cibonfa recupera i vigneti storici nei dintorni di Exilles, a una quota compresa tra i 750 e i 950 metri, sulle pareti rocciose a valle della frazione Cels, proprio di fronte al Forte. Gli antichi vitigni locali - Avanà, Becuet e Neretta Cuneese - sono associati ai più diffusi Barbera e Dolcetto. Dal 2010 si produce il raro Vino del Ghiaccio, che necessita di temperature particolarmente basse per poter essere vinificato. 

Il Valsusa Doc esiste in tipologia “rosso” e Avanà vinificato in purezza: dalle sue vinacce la distilleria Vieux Moulin restituisce una grappa secca che, come tutti i prodotti aziendali, è venduta direttamente nel punto vendita di Exilles o in alcuni negozi dell’alta e media valle. Isya si pone come tipico esempio di filiera corta e viticoltura eroica. 

 

Azienda Agricola Martina

Presente a Giaglione da generazioni, ha prodotto nel 1997 le prime bottiglie di Doc Valsusa. La collaborazione tra famigliari è da sempre il punto di forza sia per acquisire conoscenza su usi e costumi della tradizione sia per introdurre le necessarie innovazioni.

Posizione al centro della Valle di Susa, in una posizione unica per vista panoramica e per esposizione al sole, produce vini che sono espressione dell’antica tradizione valsusina come Avanà, Becuet, Grisa Rousa e Moucatel ed altri che, nel microclima della montagna, esprimono al meglio le loro caratteristiche: Pinot nero, Traminer e Chardonnay.

Improntata alla viticoltura sostenibile attraverso l’armonizzazione del saper fare tradizionale con i nuovi metodi di coltivazione, segue un disciplinare nell’ambito delle linee guida dell’Organizzazione Internazionale di lotta biologica ed integrata, orientato alla produzione di vini di eccellenza e sicuri per il consumatore.