Domenica 22 Gennaio

21:00 - Teatro Fassino di Avigliana
Teatro Fassino di Avigliana

Cosa nostra spiegata ai bambini - Biglietti disponibili in cassa

Teatro



Dettagli evento

Ingresso

COSA NOSTRA SPIEGATA AI BAMBINI

con Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo

Biglietti disponibili in cassa

 

Domenica 22 gennaio 2023, Ore 21.00

Teatro Fassino di Avigliana, Via IV novembre, 19, 10051 Avigliana TO

Ingresso 15€

Ridotto 10€ (over 65, Under 18 e promo Revejo*)

Biglietti disponibili in prevendita o in cassa la sera dello spettacolo (apertura biglietteria ore 20.00)

Prevendite attive su Vivaticket

 

*promozione riservata a chi ha già acquistato un biglietto per la stagione

Per ulteriori informazioni scrivere al numero 388 425 1228

Descrizione

COSA NOSTRA SPIEGATA AI BAMBINI
di Stefano Massini
regia di Sandra Mangini
con Ottavia Piccolo
e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo
una produzione Officine della Cultura- Argot Produzioni
in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini

 

A volte, per spiegare le cose, dovremmo solo cercare le parole. Trovarle. Infine dirle, ad alta voce. La cosa più semplice. Raccontare di come a Palermo, il 19 aprile 1983, per la prima volta nella storia della città, una donna, Elda Pucci, la Dottoressa, è eletta Sindaco. Raccontare poi di come sempre nel mese di aprile, di un anno dopo, il giorno 13, Elda Pucci, la Dottoressa, è sfiduciata. Raccontare infine di come a distanza di ancora un anno, il 20 aprile del 1985, la casa di Piana degli Albanesi di Elda Pucci salta in aria spinta da due cariche di esplosivo. Nel prima, nel mezzo, nel dopo, lì dove tutto si impasta come la calce, come la colla, i miliardi dell’eroina, gli assassinii del Generale Dalla Chiesa, di Michele Reina, di Piersanti Mattarella, di Pio La Torre, dello scrittore Pippo Fava, il cemento di Vito Ciancimino, gli Inzerillo, i Badalamenti, i Buscetta, l’avvento di Totò Riina. Chiddi forti, chiddi no e chiddi più. E la città di Palermo che per la prima volta, durante il mandato di Elda Pucci, la Dottoressa, si costituisce parte civile in un processo di mafia. Se riuscissimo a spiegare Cosa Nostra come ai bambini, tutto sarebbe diverso. Eppure le parole più semplici, a volte, sono quelle più difficili da trovare, quelle che solo il teatro riesce a dire.

Un’attrice, un ensemble di voci, il palcoscenico: la storia di una donna, di una città, di un anno. Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo tornano a confrontarsi in scena con le parole di Stefano Massini, a dare forma e struttura a un teatro necessario, civile, in cui il racconto dell’etica passa attraverso le parole, i timbri e le azioni di coloro che spesso non hanno voce: personaggi come Haifa in Occident Express o come Elda in Cosa nostra spiegata ai bambini.