Compagnia Omphaloz

Clown contemporanei

Compagnia Omphaloz

Storia
Tutto ebbe inizio nel 2011 dall'incontro tra due persone che scoprono di parlare lo stesso linguaggio profondo, un linguaggio che parte dal cuore e dallo spirito, un linguaggio creativo che vuole esprimere e dare vita alla realtà unica rinchiusa in loro e che da sempre spinge per uscire.

 E così Monica Vignetti, attrice, acrobata aerea, cantante, e Guillaume Hotz, commediante, acrobata, clown, decidono di unirsi per "dipingere un quadro nuovo", lasciare parlare la loro vera natura creativa e lavorare con la loro identità artistica comune.

 Dal 2013 La Compagnia Omphaloz si mette in moto creando numeri e spettacoli, continuando a studiare al fine di affinare le loro competenze, patecipando a diversi festival ed eventi nazionali e internazionali:

"Fiabesque" festival, Toscana. festival "teatroltre" Calabria. "Kinderfestival di Bolzano. "Travelling cirkus" Milano. "Via dolce Via" Milano. "Festival Zona rural di Caparao" (Brasile, dicembre 2014). "Milano Clown festival" 2015. Biblofestival. Castellaro Buskers. Alternative Hair Show 2013. Kemon day 2013. Cosmoprof 2014. Hair and beauty show 2015. Europa cup 2016.  Festival BareggiART 2016, Festival d'art de rue Sion 2016. Festival degli spaventapasseri 2016. Carnevale di Venezia 2017 e 2018. Almada Festival International (Lisbona Portogallo) 2018...

Stile della compagnia
Le influenze della compagnia partono dalle origini dei suoi componenti: Monica italiana e Guillaume franco spagnolo danno una pluri culturalità che crea una personalità europea contemporanea.
Il percorso formativo e le esperienze lavorative sono stati tanti fino ad arrivare all' essenza di questi clown contemporanei: ogni esperienza vissuta e ogni tecnica imparata sono i colori che usa la compagnia per creare il suo linguaggio.
Il vocabolario degli  Omphaloz si articola intorno al teatro circo, teatro d'immagine, teatro di figura e il clown in uno stile che si ispira all'immaginario creativo di personaggi come C. Chaplin, J.B. Thierrée e Victoria Chaplin, le tecniche del maestro Jacques Lecoq...