Carlo Greppi, dottore di ricerca in Studi storici, collabora con Rai Storia – come presentatore, inviato e ospite – ed è membro del Comitato scientifico dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”.
Il suo libro "L’ultimo treno. Racconti del viaggio verso il lager" (Donzelli, 2012) ha vinto il Premio “Ettore Gallo”, destinato agli storici esordienti. Per Feltrinelli ha pubblicato "La nostra Shoah. Italiani, sterminio, memoria" (2015, in ebook); i romanzi per ragazzi "Non restare indietro" (2016), "Bruciare la frontiera" (2018); il saggio "Uomini in grigio. Storie di gente comune nell'Italia della guerra civile" (2016); "L'età dei muri" (2018).
Nel 2017 ha vinto il premio “DIG Awards – Documentari, Inchieste, Giornalismi”, con il filmmaker Giampaolo Musumeci, per lo sviluppo di un progetto di documentario intitolato "No Border. Militanti ai confini dell'Europa". Collabora anche con il blog culturale Doppiozero e con la Scuola Holden (Biennio in Storytelling & Performing Arts).
Socio fondatore dell’Associazione Deina e presidente dell'Associazione Deina Torino, organizza da diversi anni viaggi della memoria e di istruzione, con i quali ha accompagnato oltre ventimila studenti provenienti da tutta Italia ad Auschwitz e in altri ex lager del Terzo Reich, alla scoperta della storia.
A giugno del 2018 è entrato a far parte del Comitato scientifico dell'Istituto Nazionale Ferruccio Parri.